- ECCELLENTE (ECC.): tale qualifica deve essere attribuita a un soggetto che si avvicini il
più possibile allo standard ideale della razza – che sia presentato in condizioni perfette –
che realizzi un insieme armonico ed equilibrato – che abbia “della classe” e una brillante andatura. Esso dovrà imporsi per le sue grandi qualità, che gli faranno perdonare
eventuali piccole imperfezioni, e dovrà possedere le caratteristiche del sesso cui
appartiene.
- MOLTO
BUONO (M.B.): tale qualifica deve essere attribuita al soggetto perfettamente in
tipo, equilibrato nelle sue proporzioni – in buone condizioni fisiche. Sarà tollerato qualche difetto veniale, ma non morfologico. Questa qualifica non può premiare che un
cane di qualità.
- BUONO (B.): tale qualifica deve essere attribuita a un cane che possieda le caratteristiche della razza, pur accusando dei difetti, a condizione però che questi non siano redibitori. Gli aspetti positivi devono prevalere rispetto a quelli negativi in modo tale che il soggetto sia considerato un buon rappresentante della razza.
- SUFFICIENTE (SUFF.): tale qualifica deve essere attribuita a un cane sufficientemente
tipico, senza qualità notevoli o in non buone condizioni fisiche.
- INSUFFICIENTE (INS.): è attribuito al cane che non possiede le caratteristiche tipiche
della razza, o con imperfezioni dentali o a livello della mascella, o imperfezioni del pelo
e/o del mantello.
- SQUALIFICATO: da attribuire ad un cane che non corrisponde al tipo richiesto dallo
standard della razza, con un comportamento chiaramente contrario allo standard o aggressivo, con anomalia testicolare, gravi imperfezioni dentali o a livello della mascella.
- NON GIUDICABILE